I BUONI PROPOSITI... E POI?
- info3918993
- 24 dic 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 4 nov
Eccoci qui! La fine dell'anno porta con sé diverse riflessioni, sull'anno appena trascorso e su quello che verrà. Porta a fare un bilancio e a pensare ai "vecchi" e ai "nuovi" propositi.
Troppo spesso ci diciamo: da lunedì, da Gennaio, da dopo l'estate... e poi? quei propositi finiscono per essere accantonati.
Erano forse solo sogni ai quali si smette di credere e dare forza? Non è forse ciò che si desidera veramente nel cuore?
Credo che dentro di noi, magari non in piena consapevolezza, ognuno sappia riconoscere ciò che gli fa battere il cuore, ma le abitudini, la paura del giudizio degli altri, la paura di non sentirsi all'altezza e di non farcela, portano a procrastinare fino a rimandare o addirittura a rinunciare.
Cosa possiamo fare per prendere in mano la situazione e rendere i nostri propositi realtà?
Voglio condividere alcuni dei miei must, come se fossero dei mantra che attivo ogni qualvolta ne sento la necessità:
1 Sono io la responsabile dei miei pensieri, delle mie azioni e della mia comunicazione, quindi se qualcosa non va come desidero mi chiedo: cosa posso fare di diverso?
2. Sii gentile e abbi coraggio (frase di Anna Frank e utilizzata in Cenerentola). Credo che da questa frase possiamo trarne un grande insegnamento: la gentilezza ed il rispetto, che vorremmo fossero riservati a noi, li riserviamo agli altri? Siamo sinceramente interessati oppure a volte ascoltiamo passivamente il prossimo perché concentrati su di noi e sull'aver ragione? Abbiamo il coraggio di accettarci, osservarci e volerci migliorare ogni giorno? Perché dietro tutto questo c'è un gran lavoro su di sé che richiede molto impegno.
3. La teoria di Socrate era che si è uomini solo tra gli uomini, perché ciò che fa divenire tali è il loro rapporto con gli altri. Da qui l'importanza delle relazioni di qualità e della comunicazione.
Per citare i 3 setacci di Socrate, chiediamoci: se mi trovo in una situazione, durante una conversazione, oppure persino nei pensieri tra me e me, mi chiedo se è vero, è buono ed è utile? Prima di decidere se riporre la mia totale attenzione mi pongo queste domande e ascolto attentamente le mie risposte.
Il mio proposito, continua ad essere lo stesso: il miglior modo per essere felice è contribuire alla felicità degli altri!
Da qualche mese a questa parte, da quando il dono più grande della mia vita, mia figlia Gioia, è tra le mie braccia ogni giorno, questo proposito è diventato ancora più forte. Contribuire alla sua felicità e a quella degli altri ogni giorno mi rende felice.
Trovi una mia intervista in radio sui miei canali social :-)








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